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  • [CREDERCI SEMPRE, ARRENDERSI MAI.]
  • [MEMENTO AUDERE SEMPER.]
  • [Le strade della lealtà son sempre rette.]
  • [IL LAVORO NON SI CERCA, SI CREA.]
  • [THE BEST IS YET TO COME.]
  • [Il coraggio è resistenza alla paura e dominio della paura.]
  • [NON ASPETTARE IL MOMENTO OPPORTUNO. CREALO.]
  • [Il progresso si deve alla forza delle personalità, non dei principi.]
  • [IF YOU CAN DREAM IT, YOU CAN DO IT.]
  • [LA STESSA TENACIA DELLA GOCCIA CHE SCAVA LA PIETRA.]
  • [ABBIAMO SCOLPITO IL NOSTRO CARATTERE, ROBUSTO COME UNA QUERCIA SECOLARE, PRONTI A SOPPORTARE I COLPI D'ASCIA DELLA VITA.]
  • [FALL SEVEN TIMES, STAND UP EIGHT.]
  • [Gli ottimisti danno il benvenuto al futuro, i pessimisti lo temono.]
  • [Il vostro tempo è limitato, quindi non sprecatelo vivendo la vita di qualcun altro. Siate affamati, siate folli!]
  • [VOLERE è POTERE.]
  • [La coerenza è il fondamento della virtù.]
  • [FAILING TO PLAN IS PLANNING TO FAIL.]
  • [La massima saggezza confina con la più grande follia.]
  • [SUCCESS IS NOT GIVEN, IT IS EARNED.]
  • [è UN PECCATO IL NON FARE NIENTE COL PRETESTO CHE NON POSSIAMO FARE TUTTO.]
  • [NON LA FORZA, MA LA COSTANZA DI UN ALTO SENTIMENTO FA GLI UOMINI SUPERIORI.]
  • [LA FORTUNA NON DONA MAI, PRESTA SOLTANTO.]
  • [SE AGGIUNGI POCO AL POCO - MA DI FREQUENTE - PRESTO IL POCO DIVENTERà MOLTO.]
  • [QUALITÀ SIGNIFICA FARE LE COSE BENE QUANDO NESSUNO TI STA GUARDANDO.]
  • [PIù I SOGNI SONO GRANDI PIù è GRANDE LA FATICA.]
  • [IL FUTURO è UNA CONQUISTA NON UN REGALO.]
  • [è DIFFICILISSIMO PARLARE MOLTO SENZA DIRE QUALCOSA DI TROPPO.]
  • [NON CERCARE UNA COLPA. TROVA UN RIMEDIO.]
  • [LA FORTUNA NON ESISTE, LA COSTRUIAMO NOI OGNI GIORNO.]

La sofferenza di molti è causata dall'incapacità di pochi

Spesso uomini mediocri vengono scambiati per statisti

Le più gravi catastrofi avvengono spesso per un insieme di motivi banali, per errori grossolani di valutazione, talvolta per invidia, per ignoranza, per rancori personali, per vendetta.
 
Le grandi decisioni della storia, il «grande gioco» come viene chiamato, vengono pur sempre prese da uomini che hanno le nostre stesse emozioni, le nostre stesse illusioni, le nostre stesse debolezze.
 
Non c'è un vero motivo per cui è avvenuta la Prima guerra mondiale da cui l'Europa, padrona del mondo, è uscita mortalmente ferita. Hanno giocato un ruolo l'ambizione del Kaiser, lo strapotere coloniale inglese, l'età avanzata dell'imperatore, i nazionalismi ed anche l'incapacità dei militari di capire come si sarebbe svolto il conflitto. E quelli che allora apparivano come grandi statisti, grandi generali erano in realtà uomini mediocri, arrivati al potere perché astuti, abili nelle manovre politiche e di corridoio.
 
A volte la catastrofe dipende dall'errore o dalla debolezza di uno solo. La divisione dell'Europa e la Guerra fredda sono dovute al fatto che F.D. Roosevelt, malato e indebolito intellettualmente, non ha capito che Stalin mentiva e che, occupata la sua parte di Europa, vi avrebbe installato dei regimi comunisti. Napoleone si è fermato tanto tempo a Mosca perché aspettava scioccamente che lo zar (che si trovava a San Pietroburgo) gli chiedesse la pace. L'attuale crisi del Medio Oriente è dovuta alla crassa ignoranza di due presidenti americani: G.W Bush e Barack Obama che non sapevano niente del mondo islamico ed erano fermamente convinti che, tolto di mezzo il tirannello locale, paesi come Afghanistan, Irak, Siria e Libia sarebbero divenuti pacifiche democrazie filoamericane. Invece vi sono esplosi movimenti integralisti antiamericani come i talebani e il califfato, armati da paesi che erano storici alleati degli Usa: Turchia, Arabia Saudita e Qatar. Quanto al pacifista e moralista Obama, non sapeva nemmeno che c'era una guerra fra sunniti e sciiti e così si è alleato e messo in conflitto con tutti e due. La tragedia della Siria è conseguenza di questa sua contraddizione ed inerzia al punto che persino il segretario generale dell'Onu, Ban Ki Moon ha protestato e chiesto di arrivare ad una decisione.
 

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